Luce Tunable White e CCT

Scegliere le fonti di luce giuste non è sempre facile, infatti grazie al progresso tecnologico il mercato dell'illuminazione ha fatto passi da gigante e, al giorno d'oggi, esistono moltissime alternative fra cui scegliere. Per esempio è possibile regolare la luce in base al momento della giornata e delle attivita da svolgere, cosa che può avere un'influenza positiva sul nostro umore e sulle nostre performance. Due delle tecnologie che lo permettono si chiamano "Tunable White" e "CCT". Continua a leggere per scoprire di cosa si tratta.

Le informazioni più importanti a colpo d'occhio: 

• Che cos'è la luce Tunable White?
• Che cos'è la luce CCT?
• Come ci influenza la luce Tunable White? 
• Il ritmo circadiano: come la luce influenza l'orologio interno dell'uomo 
• Gamma di temperature di colore delle lampade Tunable White e CCT
• Applicazioni della luce Tunable White

L'abbreviazione CCT sta per "Controlled Color Temperature", ovvero Temperatura di Colore Controllata. Sebbene i termini "CCT" e "Tunable White" vengano spesso usati indistintamente, esiste una differenza. Infatti la tecnologia CCT offre la possibilità di regolare la tonalità della luce bianca emessa della lampada, ma questo è possibile solo manualmente e non tramite app o telecomando come la luce Tunable White. Le lampade CCT rendono possibile cambiare le tonalità della luce bianca tramite un piccolo interruttore posizionato sulla lampada stessa, ma questo deve essere azionato nuovamente ogni volta che si vuole modificare la temperatura di colore. Inoltre, con l'aiuto dell'interruttore si può sì impostare la tonalità di bianco desiderata, ma è possibile decidere tra poche opzioni specifice, come per esempio 3.000 K, 4.000 K e 6.000 K. 

Attenzione: L'abbreviazione CCT non sta solo per "Controlled Color Temperature" (Temperatura di Colore Controllata), ma anche per "Correlated Color Temperature", ovvero  Temperatura di Colore Correlata. Quest'ultima si riferisce alla correlazione tra i gradi Kelvin e la tonalità di bainco emessa della fonte di luce. In altre parole, alle lampadine e agli apparecchi di illuminazione viene assegnato un valore Kelvin per fornire informazioni sul colore della luce che emettono. Per ottenere questi dati si effettua una misurazione in cui un oggetto nero di metallo viene riscaldato fino a farlo brillare. La temperatura espressa in Kelvin fornisce quindi informazioni sul valore equivalente che una fonte di luce deve avere per brillare allo stesso modo dell'oggetto riscaldato. Da qui il nome "temperatura di colore".

Grazie alle temperature di colore regolabile che va da bianco freddo a bianco caldo, negli apparecchi Tunable White la luce può essere adattata alle esigenze e alle situazioni. Alcuni studi hanno infatti dimostrato che la luce bianca calda calmi le persone. Una luce bianca fredda, invece, aumenta la capacità di concentrazione. Le fonti di luce Tunable White supportano quindi il concetto di Human Centric Lighting, ovvero luce umanocentrica, secondo cui le persone devono essere al centro della progettazione illuminotecnica.

Gli apparecchi con tecnologia Tunable White sono anche chiamati "illuminazione circadiana", perché viene ricreata con la luce artificiale l'illusione del sole che sorge e tramonta, cosa che influisce sull'orologio interno dell'uomo, che viene anche chiamato "ritmo circadiano" e può influenzare positivamente la salute, la produttività e la concentrazione.

L'esempio più evidente è come la luce influisce sul ciclo sonno-veglia. Infatti il nostro corpo sa quando dormire e mangiare, ma un'illuminazione sbagliata può interferire negativamente. Questo a sua volta può causare problemi di salute come obesità, disturbi del sonno o problemi cardiovascolari. Alcuni ricercatori hanno infatti scoperto che una luce di 5.500 Kelvin può impedirci di dormire, nonostante il nostro corpo abbia bisogno di riposare. La luce Tunable White è l'ideale per evitare situazioni simili, in quanto permette di modificare la temperatura di colore a piacimento. Si può infatti fare in modo che la luce artificiale imiti il ciclo naturale della luce del sole. Basta impostare di mattina una luce bianca e calda che ricorda il sorgere del sole, poi, con l'avanzare della giornata, aggiungere una componente di blu sempre maggiore alla luce. Di conseguenza, la luce diventerà più fredda e più simile alla luce del sole. Infine, si può impostare una luca bianca calda per la sera, per consentirci di riposare al meglio.

Marco - Ultimo aggiornamento marzo 2023